Napoli è una città situata in posizione pressoché centrale sull’omonimo golfo, tra il Vesuvio e l’area vulcanica dei Campi Flegrei in uno scenario reputato “tra i più celebrati e incantevoli al mondo”. Il suo vasto patrimonio artistico ed architettonico ha permesso al suo centro storico, di entrare a far parte della lista dei siti che l’UNESCO ha dichiarato patrimonio dell’umanità. L’area metropolitana di Napoli risulta una delle più popolose e densamente popolate dell’Unione Europea con circa tre milioni di abitanti.
Napoli è una città che ha costruito con l’accoglienza dello straniero e con la coesistenza di diverse culture, la sua storia millenaria. Oggi la città, con la sua invidiabile posizione geografica, baricentrica rispetto a tutta la penisola italiana, risulta facilmente raggiungibile da ogni parte del mondo. Il grande patrimonio culturale, che la città dispone per indole propria, è costituito da numerose testimonianze storiche, artistiche ed archeologiche, senza trascurarne la creativa modernità che le consente di non smettere di progettare, di divenire, di avere sempre “argomenti” nuovi a disposizione.
Napoli è anche città di mare, di luce e nello stesso tempo di oscure vestigia sotterranee, città con una grande identità culturale e artistica incisa nelle pieghe dei suoi tanti musei, castelli, chiese, piazze, vicoli e resti archeologici. Città in cui appunto cultura, arte e “luce” si mescolano con i “bui” arcani di un mondo sommerso, nascosto e sotterraneo.
Dalla città si dipartono l’autostrada del Sole verso nord, la A3 verso sud e la A16 verso l’Adriatico.
La tangenziale di Napoli, ufficialmente Autostrada A56, decorre lungo la parte interna della città attraversandone le colline con varie gallerie; essendo una società per azioni privata, richiede un pedaggio, ultimamente sul web sono comparsi numerosi gruppi di protesta che ne mettono in discussione. Attraversa quasi tutti i quartieri, e vi sono presenti 7 stazioni di servizio con punti ristoro e carburante.
L’arteria è costituita da 14 uscite su entrambi i lati, fornisce ai cittadini, tramite un sito, la condizione attuale del traffico in tempo reale, grazie a tredici telecamere installate vicino ad ogni uscita/entrata e con i suoi numerosi segnali luminosi, display che indicano traffico, incidenti o lavori ad ogni entrata, piazzole di emergenza e stazioni di servizio.
Nella città sono presenti vari raccordi che collegano le parti basse a quelle collinari che altrimenti sarebbero complicate da raggiungere tramite i normali assi viari. Inoltre esistono ottimi collegamenti con la periferia come l’Asse mediano, la Strada statale 162 dir del Centro Direzionale e la Circonvallazione esterna. Quest’ultima è una strada provinciale che circonda la città sul suo bordo più esterno ed è costellata di raccordi per tangenziale, autostrade e comuni limitrofi.
Napoli vanta una lunga tradizione sportiva che spesso ha portato a successi nazionali e internazionali.
Nel calcio la massima espressione cittadina è il Napoli Calcio. Negli anni Ottanta Napoli si trovò ai vertici del calcio italiano e mondiale grazie a Diego Armando Maradona, divenuto l’idolo della gente partenopea. La sua importanza fu enorme: nessuna squadra del Sud, se escludiamo il Cagliari, aveva mai vinto uno scudetto. Con lui il Napoli vinse due campionati (1987 e 1990), una Coppa Italia (1987), una Coppa UEFA (1989) ed una Supercoppa italiana (1990), prima di conoscere una fase di declino durata fino alla nuova promozione in Serie A, nel 2007.
A Napoli hanno militato molti giocatori noti, fra i quali, oltre a Maradona, Antonio Careca, Bruno Giordano, Alemão, Andrea Carnevale, Ciro Ferrara, Gianfranco Zola, Fabio Cannavaro, e, attualmente, Ezequiel Ivan Lavezzi, Marek Hamsik e Edinson Cavani.