Il Podologo….nella vita quotidiana il mantenimento della postura e dell’equilibrio giocano un ruolo determinante ai fini dell’esecuzione motoria. Nelle attività sportive o di lavoro particolari l’esecuzione motoria richiesta dev’essere più rapida e maggiormente precisa, per cui implica una capacità di gestione dei sistemi di controllo posturale e dell’equilibrio ancora più fine ed accurata. Ciò non è sempre facile, data la comlessità dei sistemi coinvolti e l’interazione fra loro. Il movimento è una componente talmente naturale della vita di ogni giorno che raramente ci si sofferma a valutarne l’importanza e la raffinata architettura spazio-temporale.
La complessità del controllo neuromotorio è evidente considerando che una sua perdita anche minima e temporanea, è in grado di modificare in maniera importante la vita di ciascuno di noi e che questi cambiamenti possono permanere ben più a lungo della durata dell’impedimento motorio, fino a caratterizzare vere e proprie modificazioni comportamentali anche di tipo permanente. La salute del piede rappresenta una delle necessità primarie della nostra società, caratterizzata sempre più dalla perdita dell’ambiente naturale (si cammina su superfici innaturali e si utilizzano calzature), dall’industrializzazione e da una riduzione dell’attività fisica. A tale situazione di base si devono aggiungere le diverse condizioni ambientali (da lavoro, sport, traumi, ecc.) e patologie (da malattie che direttamente o indirettamente coinvolgono il piede) a carico dell’estremità per cui la salute del piede nella medicina riabilitativa e preventiva deve provvedere una soluzione primaria ed utilizzare la pianta del piede come ingresso terapeutico nelle algie atipiche e croniche dell’intero sistema locomotorio. Le componenti fisiche, tecniche, psicologiche devono essere studiate e considerate nel loro insieme come fenomeni di primaria importanza e vanno a costituire un unicum nella strategia dell’allenamento e della prevenzione degli aspetti patologici.
Spesso, la figura del podologo viene, nell’immaginario collettivo, relegata alla semplice cura e taglio delle unghie e confusa spesso con figure “non sanitarie e quindi non laureate” come estetista e pedicurista; in realtà oggi il podologo è un professionista sanitario laureato, “uno specialista” che si occupa delo studio e delle cure dei disturbi del piede (del bambino, dell’adulto, dell’anziano, del diabetico e dello sportivo); egli si occupa della diagnosi e terapia delle patologie che possono interessare i tessuti, molli e duri.
In medicina, la diagnosi si ottiene attraverso un percorso che comprende l’anamnesi, l’esame clinico e le indagini specialistiche strumentali. Oggi grazie alla formazione universitaria, negli ultimi anni, la figura del Podologo sta crescendo su tutto il territorio nazionale e, con non poche difficoltà, sta riscontrando fiducia nelle persone, perchè con piccoli accorgimenti riesce a garantire lo svolgimento della vita lavorativa e sociale del cittadino.
Il podologo oltre a trattare direttamente le patologie del piede di sua competenza, svolge un ruolo di primo livello in ambito di prevenzione e cura, su tutti i livelli sanitari. E’ per questo che in molteplici circostanze, durante l’Esame Obiettivo del Piede e la palpazione comprende gli stati patologici iniziali e indirizza i pazienti verso personale specialistico per le cure del caso.
Secondo le statistiche pubblicate dalle strutture che conteplano al loro interno la figura del podologo, il contributo apportato, permette di ridurre i costi sanitari e sociali legati alle patologie realmente invalidanti (diabete, artrite reumatoide, ecc…).
Il Podologo, come tutti i professionisti sanitari laureati, partecipa al programma del Ministero della Salute per la Formazione Continua in Medicina (ECM), seguendo seminari regionali, nazionali ed internazionali, accrescendo continuamente le sue conoscenze e dando il suo contributo alla comunità scientifica, sempre più multidisciplinare.
Il Podologo, oltre a trattare direttamente gli stati patologici dell’epidermide (ipercheratosi o callosità) e degli annessi cutanei (onicopatie, onicogrifosi, onicomicosi e onicocriptosi), si occupa del piede doloroso, attraverso la realizzazione di una serie di dispostivi medici su misura (ortesi plantari ed ortesi in siclicone medicale), realizzati su misura per riconsegnare al paziente il giusto assetto fisiologico del piede, facendo scomparire velocemente il dolore.
I dispositivi medici su misura realizzati dal Podologo rientrano nell’ambito della terapia riabilitativa per cui questo professionista è chiamato a rispondere. Inoltre interviene attraverso:
-Terapia riabilitativa della lamina ungueale, rieducando e correggendo quelli che sono i problemi di crescita e posizionamento, utilizzando l’Ortonixia, applicata in diverse tipologie di dispositivo, in base alla problematica riscontrata;
-Terapia riabilitativa delle dita, attraverso la realizzazione di dispositivi ortesici in silicone medicale, modellati su misura singolarmente sul paziente, per restituire il giusto assetto fisiologico alla meccanica delle articolazioni interfalangee (dita) del piede;
-Terapia riabilitativa plantare, per compensare le alterazioni nella distribuzione dei carichi corporei sulla superficie d’appoggio del piede, attraverso ortesi plantari personalizzate, con lo scopo di eliminare gli stati dolorosi del piede e migliorare la postura.
E se i tuoi piedi non fossero in buone mani?
Si sa che l’Italia è un paese di artisti, di menti eccellenti e di onesti lavoratori ma anche di furbi, di faccendieri, di truffatori e fra questi annoveriamo un elevato numero di falsi medici e falsi podologi, prima di andare da un podologo controllate che questo abbia i requisiti necessari per poter operare sui vostri piedi e che sia realmente in possesso della laurea abilitante. Magari, potete chiedere di visionare il titolo di laurea abilitante e non gli attestati di partecipazioni a congressi e/o corsi privati. Diffidate da strutture quali (garage e/o locali nacosti) e da individui quali pedicuristi ed estetiste che vi sottolineano spesso di essere specializzati sul piede; essi devono solo ed esclusivamente indirizzarsi sull’estetica del piede e non sulla cura; non sono abilitati a trattare il “piede doloroso”.
Controllate gli strumenti, che usa devono essere imbustati e sterilizzati a norma di legge (in autoclave) e che altri accessori siano usa e getta; è facile prendere delle malattie infettive attraverso gli strumenti non opportunamente sterilizzati. Controllate inoltre la professionalità dello specialista…vi permetterà di capire tanto! La salute dei tuoi piedi dipende solo da te!
Il piede è un esempio di perfezione artistica e meccanica….
“Leonardo da Vinci”