La cefalea è un dolore localizzato al capo che può avere cause diverse: vascolari, biochimiche (ormonali, alimentari e da stress), genetiche, osteomuscolari e psicoemotive. In una piccola percentuale di casi può essere dovuto a sinusite, otite, mal di denti, traumi, infezioni intracraniche e tumori. Sono tre i tipi più frequenti. Nella cefalea muscolo-tensiva, dovuta alla contrattura dei muscoli della nuca e del cuoio capelluto, il dolore, lieve-moderato, è percepito come un peso o una fascia stretta intorno alla testa. Nell’emicrania (dovuta ad alterazioni vascolari) il dolore, medio-grave, è pulsante e colpisce solo un lato della testa; si accompagna a ipersensibilità a suoni e luci, e talora a nausea e vomito. In quella con aura compaiono disturbi visivi. Nella cefalea a grappolo il dolore, intenso e profondo, è localizzato intorno all’occhio (con lacrimazione e ostruzione nasale) e si manifesta con attacchi ravvicinati, spesso a ore fisse, intervallati da periodi anche prolungati di completo benessere.
Molto spesso la cefalea è dovuta a problematiche di appoggio dei piedi e della postura. E’ consigliabile, pertanto una visita specialistica podologica, biomeccanica, baropodometrica e posturale per programmare il corretto iter-terapeutico ai fini della risoluzione della patologia.