L’alluce rigido o “ hallux limitus” è una patologia degenerativa (artrosica) della prima articolazione metatarso-falangea del piede (I° dito) caratterizzata dalla progressiva perdita della motilità articolare dell’alluce (prima articolazione metatarso falangea). La riduzione della motilità dell’alluce si traduce, in particolar modo, nella riduzione della sua flessione dorsale con conseguenze più o meno gravi sul ciclo del passo e quindi sulla deambulazione con relativo dolore. La prevalenza dell’alluce rigido nella popolazione mondiale non è ben documentata. Gould in un suo studio condotto su 15.000 casi, ha osservato che l’alluce rigido è maggiormente rappresentato nelle donne con un rapporto di otto ad uno nell’età compresa tra 30 e 60 anni.
L’eziologia dell’alluce rigido è ancora piuttosto controversa: si riconoscono una serie di fattori capaci di giocare, da soli o in associazione, un ruolo nella patogenesi di questa malattia. Riconosciamo quindi tra le cause: